Episodio 121 – Coronavirus, emozioni ed effetti

Episodio 121 – Coronavirus, emozioni ed effetti

In questa puntata di ‘Risveglia la vita che sei’ parliamo di un argomento di attualità, il coronavirus. Mi soffermo sugli effetti e sulle emozioni che la questione relativa al coronavirus sta sortendo sulla popolazione italiana. Quanta responsabilità ha ognuno di noi nel nutrire questa paura che si sta diffondendo più del virus stesso? Cosa possiamo fare per evitare un contagio emotivo di bassa frequenza? Impariamo a spostare l’attenzione da messaggi catastrofici a ciò che abbiamo di bello: è anche questo un modo per sconfiggere gli effetti del coronavirus.
Episodio 119 – Gestiamo il nostro condominio interno

Episodio 119 – Gestiamo il nostro condominio interno

In questa puntata di ‘Risveglia la vita che sei’ continuiamo il discorso che stiamo portando avanti nelle ultime dirette: riconoscere l’attività interna e iniziare a gestire la nostra mente e il nostro condominio interiore. Abbiamo visto che il dialogo interno, il vociferare nella testa, trasmette diversi ‘programmi’ e oggi voglio portarvi a conoscere il vostro condominio interno: noi crediamo di essere uno, ma siamo fatti da tante parti. Dopo averlo conosciuto come possiamo gestire questo grande condominio dentro di noi?
Episodio 118 – Gestiamo Radio – Mente

Episodio 118 – Gestiamo Radio – Mente

In questa puntata di ‘Risveglia la vita che sei’, dopo aver visto nelle puntate precedenti come funziona Cine-Mente, quindi come produciamo i nostri film mentali, oggi approfondiamo come funziona Radio-Mente. Nello specifico, vediamo come i pensieri ci arrivano tramite la nostra radio mentale, che è una radio che trasmette di continuo. Tutti abbiamo un dialogo interno e tutti ascoltiamo continuamente Radio-Mente. Neanche con la meditazione si può spegnere Radio-Mente, i nostri pensieri sono sempre presenti. Quello che possiamo fare è osservare i prodotti della nostra mente, grazie proprio alla meditazione, e imparare a gestirli senza farci dominare da essi. Insomma, gestiamo Radio-Mente!
Episodio 116 – L’osservatore neutrale. Ospite: Elisabetta Cicconi

Episodio 116 – L’osservatore neutrale. Ospite: Elisabetta Cicconi

In questa puntata di ‘Risveglia la vita che sei’ dal titolo ‘l’osservatore neutrale’ ho avuto come ospite il medico terapeuta psico-energetico, Elisabetta Cicconi. A partire dalla presentazione della sua esperienza di medico, Elisabetta Cicconi ci ha parlato del collegamento tra la scienza e le nostra capacità di collegarci energicamente con l’altro, andando oltre il piano fisico. E’ importante imparare ad essere osservatori neutrali per poter osservare quello che ci accade dentro. Osservatore neutrale è colui che si guarda dentro senza giudizio, ma che semplicemente resta in osservazione, appunto neutrale, di tutte le emozioni e sensazioni che lo attraversano.
Episodio 147 – Obiettivi e propositi: accettazione o pretesa?

Episodio 147 – Obiettivi e propositi: accettazione o pretesa?

Cosa si nasconde di dannoso dietro gli obiettivi? Se partiamo da una distinzione, o meglio, un’opposizione dualistica tra obiettivi ‘buoni’ o obiettivi ‘cattivi’ avremo una visione separativa, una visione o//o. Quello che possiamo fare quando ci poniamo degli obiettivi, è chiederci cosa ci fa bene e cosa ci fa male. Ma cosa è un obiettivo? Un obiettivo è qualcosa che non abbiamo e vogliamo raggiungere; può essere relativo all’imparare qualcosa, voler costruire una relazione, o anche semplicemente qualcosa che sia legato ad un oggetto. Un obiettivo è qualcosa a cui tendiamo. Il fatto che non abbiamo qualcosa, che sentiamo che ci manca qualcosa, però, può essere affrontato con due atteggiamenti differenti: o possiamo concentrare tutta la nostra attenzione su ciò che ci manca e vivere questa mancanza con frustrazione e, quindi, rabbia, fissandoci nell’ego, oppure possiamo ancorarci all’anima e quindi al momento presente vivendo la mancanza a partire dall’accettazione. Nel primo caso avremo quelli che possiamo definire EGOBIETTIVI, le cui caratteristiche sono: *mancanza; *paura; *illusione; *competizione; *dipendenza. Nel secondo caso impareremo a definire gli ANIMAOBIETTIVI, che hanno come caratteristiche: *presenza; *accettazione; *voglia di esprimersi; *dono e contributo; *gioia. E tu, con quale atteggiamento ti approcci ai tuoi obiettivi? Fammi sapere nei commenti, Antonio