Sentimenti e relazioni: la struttura dell’amore

Relazioni: cosa rende una relazione nutriente o velenosa?

Relazioni: cosa rende una relazione nutriente o velenosa?

Che cos’è una relazione?
Per poter comprendere il senso ed il significato delle relazioni, bisogna partire da cosa relazione significa per ognuno di noi. Infatti ognuno attribuisce un significato diverso al termine relazione.
Se per relazione io intendo conflitto e se chi mi sta di fronte intende comunione, non solo sarà difficile essere in relazione, ma anche semplicemente parlarsi.

Relazione, in generale, vuol dire essere connessi, tant’è vero che tutto è in relazione, perché in qualche modo, a qualche livello siamo tutti connessi.
Nella nostra vita, sperimentiamo sia ottime relazioni che pessime relazioni.
Per iniziare a costruire delle relazioni armoniche, vere e sane, occorre partire dalla relazione fondamentale con noi stessi.
Che vuol dire avere una relazione con se stessi? Se io sono uno, con chi devo essere in relazione?
In realtà, noi siamo fatti da parti, che sono in relazione tra di loro.
Al nostro interno possiamo riconoscere tre macro-sistemi che possiamo definire sè superiore, sè inferiore e maschera. Questi sistemi sono fatti da ulteriori parti e sono in relazione tra loro.

Quando entriamo in relazione con gli altri, entrano in gioco una serie di meccanismi, che determinano il tipo di relazione che noi instauriamo con l’altro. E queste relazioni possono essere nutrienti o possono essere velenose.

Tutti, in realtà, sperimentiamo entrambe i tipi di relazione.

E tu, che tipo di relazioni coltivi?
Fammi sapere nei commenti,
Antonio

Sentimenti e relazioni:
la struttura dell’amore

Relazioni: cosa rende una relazione nutriente o velenosa?

Relazioni: cosa rende una relazione nutriente o velenosa?

Che cos’è una relazione?
Per poter comprendere il senso ed il significato delle relazioni, bisogna partire da cosa relazione significa per ognuno di noi. Infatti ognuno attribuisce un significato diverso al termine relazione.
Se per relazione io intendo conflitto e se chi mi sta di fronte intende comunione, non solo sarà difficile essere in relazione, ma anche semplicemente parlarsi.

Relazione, in generale, vuol dire essere connessi, tant’è vero che tutto è in relazione, perché in qualche modo, a qualche livello siamo tutti connessi.
Nella nostra vita, sperimentiamo sia ottime relazioni che pessime relazioni.
Per iniziare a costruire delle relazioni armoniche, vere e sane, occorre partire dalla relazione fondamentale con noi stessi.
Che vuol dire avere una relazione con se stessi? Se io sono uno, con chi devo essere in relazione?
In realtà, noi siamo fatti da parti, che sono in relazione tra di loro.
Al nostro interno possiamo riconoscere tre macro-sistemi che possiamo definire sè superiore, sè inferiore e maschera. Questi sistemi sono fatti da ulteriori parti e sono in relazione tra loro.

Quando entriamo in relazione con gli altri, entrano in gioco una serie di meccanismi, che determinano il tipo di relazione che noi instauriamo con l’altro. E queste relazioni possono essere nutrienti o possono essere velenose.

Tutti, in realtà, sperimentiamo entrambe i tipi di relazione.

E tu, che tipo di relazioni coltivi?
Fammi sapere nei commenti,
Antonio