La comunicazione nelle relazioni

Episodio 275 – Le ferite dell’infanzia: perché facciamo sempre gli stessi errori?

Le ferite dell’infanzia: perché facciamo sempre gli stessi errori?

Tante volte, quando abbiamo dei problemi, non riusciamo a risolverli e restiamo attaccati al nostro passato, mettendo in atto alcuni comportamenti senza sapere il perché. Spesso questo è frutto di alcune ferite e di conflitti che abbiamo vissuto nell’infanzia.

Quando abbiamo un problema ci sono tre livelli di consapevolezza con cui siamo nella situazione:
• Un livello coscio, consapevole, che gestisco; è il livello del ragionamento.
• Un livello preconscio, quello di una parziale consapevolezza, di “vedo e non vedo” la realtà della situazione.
• Un livello inconscio, inaccessibile alla mia coscienza.

Il primo livello, quello conscio, di analisi prevede le nostre difese. Accusiamo l’altro, iniziamo a trovare scuse per il nostro comportamento e ad accusare l’esterno per quello che ci accade.

Nel secondo livello, succede che proviamo rabbia, tristezza e frustrazione.

C’è un altro livello, quello inconscio, dove nascono le vere cause dei problemi attuali: è il livello dei bisogni, conflitti e problemi infantili. Dei conflitti infantili noi non ricordiamo nulla. Ci raccontiamo una storia sul nostro passato. Il bambino sviluppa un falso sé, poiché deve creare un sé adatto a ciò che i genitori vogliono. Per non perdere l’amore dei genitori. Il falso sé si alimenta di tutti i sentimenti che non abbiamo potuto esprimere nell’infanzia.

Cosa possiamo fare? Ne abbiamo parlato nel video.

Lezione 73 del Sentiero di Eva Pierrakos: https://www.bibliotecadelsentiero.org…
Libro consigliato: Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero sé, Alice Miller

La
comunicazione
nelle relazioni

Episodio 275 – Le ferite dell’infanzia: perché facciamo sempre gli stessi errori?

Le ferite dell’infanzia: perché facciamo sempre gli stessi errori?

Tante volte, quando abbiamo dei problemi, non riusciamo a risolverli e restiamo attaccati al nostro passato, mettendo in atto alcuni comportamenti senza sapere il perché. Spesso questo è frutto di alcune ferite e di conflitti che abbiamo vissuto nell’infanzia.

Quando abbiamo un problema ci sono tre livelli di consapevolezza con cui siamo nella situazione:
• Un livello coscio, consapevole, che gestisco; è il livello del ragionamento.
• Un livello preconscio, quello di una parziale consapevolezza, di “vedo e non vedo” la realtà della situazione.
• Un livello inconscio, inaccessibile alla mia coscienza.

Il primo livello, quello conscio, di analisi prevede le nostre difese. Accusiamo l’altro, iniziamo a trovare scuse per il nostro comportamento e ad accusare l’esterno per quello che ci accade.

Nel secondo livello, succede che proviamo rabbia, tristezza e frustrazione.

C’è un altro livello, quello inconscio, dove nascono le vere cause dei problemi attuali: è il livello dei bisogni, conflitti e problemi infantili. Dei conflitti infantili noi non ricordiamo nulla. Ci raccontiamo una storia sul nostro passato. Il bambino sviluppa un falso sé, poiché deve creare un sé adatto a ciò che i genitori vogliono. Per non perdere l’amore dei genitori. Il falso sé si alimenta di tutti i sentimenti che non abbiamo potuto esprimere nell’infanzia.

Cosa possiamo fare? Ne abbiamo parlato nel video.

Lezione 73 del Sentiero di Eva Pierrakos: https://www.bibliotecadelsentiero.org…
Libro consigliato: Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero sé, Alice Miller